L’archivio è frutto di trasferimenti, sistemazioni e periodi di completo abbandono, ma già da diversi anni il Comune ha intrapreso un percorso di conservazione e valorizzazione del patrimonio documentario e della prestigiosa sede dell’archivio storico.
Custodisce più di 300 metri lineari di documentazione e nel 2014 è giunto a compimento l’inventario della sezione preunitaria di particolare rilevanza storica per il ruolo storico di Campiglia sul territorio. La documentazione più antica risale alla metà del XV sec.
La ricchezza e la varietà di fondi dell’ archivio sono dovute al ruolo egemone svolto da Campiglia, quale sede preferenziale di uffici e magistrature intermedie della burocrazia medicea e lorenese nei confronti dei Comuni vicini.
Già dal 1573 Campiglia era sede di cancelleria comunitativa e a seguito delle riforme del 1776, venne aggregata all’Ufficio dei Fossi di Pisa. La Cancelleria serviva i territori della comunità di Campiglia, Sassetta, Casale, Guardistallo, Montescudaio, Gherardesca e Bibbona. Nel 1815 il suo territorio venne limitato alle sole comunità di Campiglia, Gherardesca e Sassetta, mentre la riorganizzazione delle sedi e delle circoscrizioni cancelleresche del 1826, aggiunse alla cancelleria di Campiglia la comunità di Suvereto.
Campiglia ebbe un ruolo importante anche nell’amministrazione della giustizia, era sede di podesteria, ma nel 1772 la legge di riforma dei tribunali di giustizia abolì il capitanato di Campiglia e istituì in suo luogo un vicariato minore. Durante l’occupazione francese, i preesistenti tribunali vennero soppressi e Campiglia divenne sede di giudicatura di pace. Nel 1848 i vicariati vennero soppressi e sostituiti dalle preture, così Campiglia divenne capoluogo dell’omonimo distretto, comprendente anche le comunità di Suvereto, Sassetta e Monteverdi.
Dal punto di vista amministrativo, Campiglia era già in epoca medievale comune autonomo e la sua autonomia venne riconosciuta sia dalle riforme leopoldine che la eressero a comunità, sia dalle riforme francesi che vi istituirono una Mairie. Con la Restaurazione alla città venne ricostituita la comunità autonoma, amministrata da un gonfaloniere, un priore ed un consiglio generale.
Archivio preunitario (550 unità):
“Comune nello stato fiorentino, poi comunità di Campiglia”, Statuti; Deliberazioni e partiti; Libri debitori e creditori; Libri dei saldi della comunità; Libri di entrate e uscite ; Saldi dei pegni; Registri dei mandati; Dazzaiolo delle rendite generali; Dazzaioli delle tasse di macine e farine; Partiti e saldi delle tasse di macine e farine; Contratti fra comune e terzi; Registro levate del sale; Conti e ricevute per spese di guerra; Rendimenti di conti; Campioni di piante e descrizioni; Campioni di beni allivellati; Documenti di corredo ai campioni; Miscellanea; Inventario beni mobili Palazzo Pretorio
“Mairie di Campiglia”, Deliberazioni; Lettere diverse; Rendimenti dei conti e allegati; Atti di stato civile
“Comunità di Campiglia”; Deliberazioni e partiti; Lettere al gonfaloniere e all’ingegnere; Rapporti dell’affissione delle leggi; Bilanci preventivi; Libri dei saldi; Rendimenti dei conti, osservazioni e atti giustificativi; Registri dei mandati; Libri debitori e creditori; Dazzaioli e reparti; Campioni dei beni allivellati; Statistiche livellari ; Schede familiari della popolazione; Arruolamento militare; Ruoli matricolari; Atti vari; Inventari dell’archivio comunale; Inventario beni mobili Palazzo Pretorio
“Cancelleria di Campiglia”; Carteggio del cancelliere; Copialettere; Deliberazioni delle magistrature delle comunità comprese nella cancelleria; Atti magistrali; Leggi, bandi, ordini e circolari; Editti e notificazioni pubblicate; Frammenti di antichi estimi; Catasto; Atti vari
“Capitanato, poi vicariato di Campiglia” Atti vari
“Ingegnere di circondario di Campiglia” Copialettere dell’ingegnere; Ordini, circolari, lettere dell’ingegnere; Registro delle istanze; Relazioni, perizie progetti; Registri dei lavori ; Campioni di accolli per lavori di strade e fabbriche; Lavori di strade e fabbriche; Certificazioni di nulla-osta per pagamenti
Archivi aggregati (200 unità circa):
“Opera di San Lorenzo”; Deliberazioni e partiti; Saldi; Debitori e creditori; Entrata e uscita; “Opera Pia di Fucinaia” Rendimento di conti e giustificazioni
“Compagnia del Corpus Domini” Carteggio ; Testamenti e contratti; Legati pii; Registro dei fratelli e sorelle; Entrate e uscite; Vacchette delle messe
“Ospedale dei Santi Jacopo e Filippo in Campiglia” (Fondo ancora da ordinare)
“Compagnia della Madonna” Atti vari
Archivio postunitario: (Fondo ancora da ordinare)
Pubblicazioni:
Bruno Casini, Cenni storici sulla Comunità e sul Vicariato di Campiglia M.ma, Livorno, Benvenuti Cavaciocchi, 1960